Prima Squadra

FC ATLETICO CITTA' DI CEREA 1 - 1 SCALIGERA

FC ATLETICO CITTA’ DI CEREA 1 – 1 SCALIGERA

Rimandato l’obiettivo dei 3 punti al Pelaloca

Formazione: Pozzani (VC), Pasquali, Lovato, Boscaro Andrea (C), Marconcini Cristiano, Zonzin, Alessandro Boscaro, Tagliaferro, Danielli, Modini, Marconcini Andrea
A disposizione: Merlin, Muraro, Buttarello, Vecchiato, Cavaler, Manara, Perazzolo Gallo

Domenica nuvolosa a Cerea per la 4a gara allo Stadio Pelaloca.
Primi 10 minuti a favore della Scaligera che trovano anche la possibilità di passare in vantaggio su errore della difesa granata. A tu per tu con il portiere però l’attaccante ospite spara sopra alla traversa.
E’ questa la sveglia che porta i padroni di casa ad iniziare a macinare gioco sul campo. Ci prova prima Danielli che però calcia alto, mentre è bravo il portiere ospite su un tiro da fuori area di Alessandro Boscaro, indirizzato all’incrocio.
La difesa perde il suo capitano e mette in campo Buttarello (classe 2000) a difendere la fascia Sinistra.
Prima della pausa ci provano prima Modini e poi Marconcini Andrea, senza trovare però lo specchio con la giusta determinazione.

Secondo tempo con un cambio “forzato”. Esce Danielli ed entra Perazzolo Gallo.
La spinta sembra quella giusta e il vantaggio arriva al 20′. Buona azione corale che la Scaligera non riesce a spazzare, tiro di Tagliaferro che deviato da un difensore libera Modini solo davanti alla porta, che segna e porta in vantaggio i padroni di casa.
Sembra una partita da gestire, visto che gli ospiti fino a li non erano stati incisivi, ma a 8 minuti dal termine ci pensa “l’esperienza” (se cosi si vuol chiamare) a trovare il rigore per la Scaligera.
Calcio d’angolo, palla respinta verso l’esterno dell’area, il centrocampista ospite attende l’arrivo del difensore e al minimo contatto si lascia andare.
Rigore calciato bene che il portiere Pozzani può solo raccogliere nella sua rete.
Cerea che sente il colpo e rischia poi in un paio di occasioni di perdere anche il punto del pareggio.

Buona presenza di pubblico al Pelaloca e da sottolinare una fascia di “giovani ultras” che hanno incitato e supportato la squadra per tutta la partita.

Al triplice fischio finale cala il silenzio al Pelaloca per una partita che poteva valere 3 punti e che lascia l’amaro in bocca per come è arrivato il pareggio.

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